Danza del ventre in gravidanza e dopo il parto
La danza del ventre in gravidanza è sensuale e coinvolgente, mette in movimento tutti i muscoli, rinforza e rende più elastiche zone strategiche
Danza del ventre
Nata come danza sacra legata ai culti della Madre Terra, la danza del ventre era praticata già dai popoli dell’antica Mesopotamia. E sin dall’antichità i suoi movimenti dolci e sensuali erano concepiti non solo come strumento di seduzione ma anche come accompagnamento ideale alla gravidanza, al parto e al post parto.
Monica Vitali, ostetrica esperta in disfunzioni e in riabilitazione del pavimento pelvico, ci spiega tutti i benefici della danza del ventre per la futura mamma e la neomamma.
I benefici della danza del ventre durante la gravidanza
Migliora la postura
La danza del ventre aiuta a tenere in allenamento e tonificare un po’ tutti i muscoli del corpo, in particolare quelli della colonna e del bacino, che sono le zone che maggiormente risentono dell’aumento di volume e di peso dell’utero; mobilizzando la colonna, la danza del ventre migliora la postura e favorisce l’adattamento del fisico ai cambiamenti dei nove mesi: un allenamento utile a prevenire mal di schiena e dolori lombari.
Rinforza i muscoli del pavimento pelvico
Garantisce al feto il necessario supporto, e aumenta la consapevolezza e la capacità di controllo della zona perineale e prevenendo problemi di incontinenza.
Tonifica i pettorali
Tonifica i pettorali, grazie ai continui movimenti di braccia e torace che rinforzano i muscoli che danno sostegno al seno, in fasi, come quelle di gravidanza e allattamento, in cui il seno si ingrossa ed appesantisce.
Favorisce la circolazione
Il contatto dell’intera pianta del piede con il suolo e il continuo movimento delle gambe permettono di migliorare la circolazione e il ritorno venoso, resi più difficoltosi dall’accrescimento dell’utero;
Aiuta a mantenersi in forma
Fare danza del ventre, sia pure in maniera moderata, comporta un’attività aerobica total body, che, unita ad un’alimentazione varia e bilanciata, permette di controllare l’aumento di peso nei nove mesi.
Le precauzioni in gravidanza
Come per la maggior parte delle attività fisiche, a titolo precauzionale si preferisce cominciare un corso di danza del ventre al termine del primo trimestre; trascorso questo periodo, se la futura mamma se la sente, può continuare il corso fino alla fine della gravidanza.
Anche se la danza orientale è una pratica sportiva a basso impatto, è sempre opportuno svolgere l’attività in maniera moderata, scegliendo un corso specifico per gestanti, in cui si eseguono solo i movimenti più dolci, lenti e sinuosi.
I benefici della danza del ventre al momento del parto
I movimenti di rotazione, anteroversione e retroversione del bacino tipici della danza orientale, oltre ad aumentare l’elasticità e la tonicità del pavimento pelvico e migliorare la consapevolezza da parte della donna delle zone del corpo maggiormente coinvolte coinvolte durante il parto, possono essere efficacemente eseguiti proprio durante il travaglio per accompagnare il bebè nella sua progressione lungo il canale del parto, aiutarlo ad adattare il suo orientamento a seconda della conformazione del bacino materno e favorire la sua discesa sfruttando la forza di gravità delle posizioni verticali adottate dalla partoriente.
I benefici psicologici
La danza del ventre dà una sensazione di scioltezza e libertà nei movimenti, anche con il pancione, inoltre regala eleganza e sinuosità, consentendo sia alla futura mamma che alla neomamma di continuare a sentirsi femminile e sensuale anche con un corpo molto diverso da quello di pochi mesi prima. Complice anche la compagnia di altre donne che stanno vivendo la stessa esperienza.
Inoltre la concentrazione richiesta durante la lezione per seguire i vari passi aiuta a ‘staccare’ dalle incombenze quotidiane e lasciarsi andare, favorendo il rilascio di endorfine che infondono benessere e buonumore.
I benefici nel post parto
Dopo il parto la danza del ventre può aiutare la neomamma a riprendere confidenza con il proprio corpo, recuperare più facilmente la sua forma fisica, ritrovare più velocemente il tono dei muscoli addominali e del pavimento pelvico, utilizzando la gamma completa dei movimenti e aggiungendo ai passi lenti e dolci imparati in gravidanza tutte le altre movenze e vibrazioni tipiche delle danze orientali.