Sport in gravidanza, 10 errori da evitare
Evitare sport a rischio cadute, non essere competitive con se stesse, ascoltare il proprio corpo, chiedere prima l’ok del ginecologo: ecco le raccomandazioni dell’ostetrica Monica Vitali quando si vuol praticare sport in gravidanza
Rischi e benefici per chi pratica sport in gravidanza
Praticare attività sportiva in gravidanza fa bene: sempre più studi hanno dimostrato che un regolare esercizio fisico serve a prevenire l’aumento eccessivo di peso nei nove mesi e diminuisce il rischio di macrosomia nel neonato, riduce l’incidenza di diabete gestazionale, preeclampsia, parto pretermine, periodi espulsivi lunghi, mentre nel post parto garantisce una ripresa più rapida dal punto di vista sia fisico che psichico.
Sport in gravidanza, sì, dunque, ma occhio a non commettere questi errori, come suggerisce Monica Vitali, ostetrica esperta in disfunzioni e in riabilitazione del pavimento pelvico.
- Praticare sport di contatto o a rischio caduta
- Fare sollevamento pesi
- Esagerare con lo sforzo fisico
- Non ascoltarsi
- Allenarsi a digiuno
- Non fare attenzione alla frequenza cardiaca
- Fare esercizi supine